Descrizione
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L'ACQUISTO E INSTALLAZIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA NELLE CASE DI ABITAZIONE E NELLE PARTI COMUNI DEI CONDOMINI, NONCHÉ PER ALTRI INTERVENTI - ANNO 2024
Il presente bando è stato approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 87 del 16 settembre 2024 e pubblicato all'albo pretorio online del Comune di Sesto al Reghena e del Comune di Cordovado.
I Comuni di Sesto al Reghena e Cordovado, nell'ambito delle proprie attività istituzionali - tra le quali rientrano anche le politiche di sicurezza urbana e le attività volte alla prevenzione dei reati - con il presente bando intendono promuovere, incoraggiare e sostenere le iniziative finalizzate ad incrementare la sicurezza delle abitazioni private e delle parti comuni dei condomini, nonché altri interventi (di seguito descritti), volti all'erogazione di un contributo per l'adozione di mezzi di difesa passiva per contenimento e tutela del fenomeno predatorio contro la proprietà privata e come ausilio diretto ed indiretto alle Forze dell'Ordine operanti sul territorio, a contrastare il verificarsi di tali reati.
I contributi messi a disposizione sono previsti dal D.P.Reg. 033 del 23 febbraio 2023 per l'assegnazione agli Enti Locali delle risorse per la concessione ai cittadini dei contributi per la sicurezza delle case di abitazione private, le parti comuni dei condomini e altri immobili ai sensi dell'art. 7 della L.R. n. 05 del 08 aprile 2021.
TITOLO I - CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO
Art. 1 Finalità
Nel quadro delle iniziative promozionali volte a favorire migliori condizioni di sicurezza sui territori dei Comuni di Sesto al Reghena e Cordovado e alla rassicurazione della comunità civica contro i reati predatori, in particolare furti e rapine, vengono finanziati i progetti volti a rimborsare le spese sostenute dai cittadini per l'acquisto, l'installazione, il potenziamento, l'ampliamento e l'attivazione di sistemi di sicurezza presso l'alloggio adibito ad abitazione e residenza anagrafica e nelle parti comuni dei condomini, nonché per altri interventi individuati all'articolo 2.
Art. 2 Interventi finanziabili
Sono ammessi a contributo a favore di terzi le spese sostenute nell'anno 2024 (dal 01/01/2024 al 31/12/2024) per la realizzazione di interventi finalizzati all'acquisto, installazione, potenziamento, ampliamento e attivazione di sistemi antifurto, antirapina, antintrusione e sistemi di videosorveglianza.
Rientrano tra gli interventi:
- L'installazione, il potenziamento o l'ampliamento di sistemi di telecamere di videosorveglianza, anche collegate con centri di vigilanza privati, impianti di videocitofonia, apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline, sistemi di allarme antintrusione, rilevatori di effrazione sui serramenti;
- Acquisto e posa in opera di porte e persiane blindate o rinforzate, saracinesche e tapparelle metalliche con bloccaggi, porte e finestre con vetri antisfondamento, grate e inferriate su porte o finestre, serrature antieffrazione e spioncini su porte.
Tutti i beni devono essere di nuova produzione e, ove previsto dalle normative vigenti, devono possedere le caratteristiche tecniche conformi alle norme stesse ed essere garantiti per almeno 2 (due) anni dalla data di installazione.
Gli impianti di videosorveglianza devono tenere conto delle specifiche tecniche fornite dalla Protezione Civile Regionale.
Sono esclusi gli interventi di:
- Installazione, acquisto e posa di: casseforti, cancelli di accesso e recinzioni poste a delimitazione della proprietà;
- I contratti stipulati con gli istituti di vigilanza.
Art. 3 Immobili soggetti a contributo
Sono finanziabili gli interventi eseguiti su:
- Immobili adibiti ad abitazione di persone fisiche residenti da almeno cinque anni in via continuativa nella Regione Friuli Venezia Giulia. Rientrano nella presente fattispecie gli immobili o porzioni di essi, quali case singole o appartamenti in condominio, adibiti a residenza della persona fisica che richiede il contributo. In caso di comproprietà, dichiarata nella domanda di contributo, il pagamento dell'intervento può essere effettuato dal soggetto comproprietario diverso da quello che sottoscrive la domanda che abbia gli stessi requisiti di cui al successivo art. 6;
- Condomini per le parti comuni;
- Immobili adibiti ad attività professionali, produttive, commerciali o industriali;
- Immobili religiosi, di culto e di ministero pastorale ed immobili/aree destinate alla collettività;
- Edifici scolastici ed impianti sportivi non di proprietà degli Enti Locali.
Gli immobili di cui al punto precedente devono essere situati nel territorio dei Comuni di Sesto al Reghena e Cordovado. Per ciascun immobile/unità abitativa/impianto può essere presentata una sola domanda di contributo.
Art. 4 Requisiti generali di ammissibilità al contributo
Per accedere al contributo, nell'ipotesi di cui al precedente art. 3 lett. a), la persona fisica richiedente deve, al momento della presentazione della domanda e al momento dell'erogazione del contributo:
- Essere proprietario o comproprietario di un immobile o di parte di esso, ubicato nel Comune di Sesto al Reghena o nel Comune di Cordovado (il richiedente deve essere residente nell'immobile per il quale formula l'istanza);
- Essere residente in Friuli-Venezia Giulia da almeno 5 anni in via continuativa;
- Essere residente nel Comune di Sesto al Reghena o nel Comune di Cordovado alla data di emissione delle fatture.
Sono soggetti beneficiari dei contributi:
- Cittadini italiani;
- Cittadini di Stati appartenenti all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, ai sensi del D. Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30;
- Stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 8 gennaio 2007, n. 3;
- Altre persone fisiche equiparate ai cittadini italiani da norme eurocomunitarie.
Per la fattispecie indicata alla lettera b) dell'articolo 3 del presente bando, gli immobili per i quali viene richiesto il contributo devono essere situati nel territorio del Comune di Sesto al Reghena o del Comune di Cordovado; Per la fattispecie indicata alla lettera c) d) e) dell'articolo 3 del presente bando, gli immobili per i quali viene richiesto il contributo devono essere situati nel territorio del Comune di Sesto al Reghena o del Comune di Cordovado ed essere di proprietà del richiedente. In assenza del titolo di proprietà, dovrà essere presentato il contratto di affitto di durata almeno quinquennale e un atto di assenso del proprietario dell'immobile, redatto ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, che si impegna a mantenere in buono stato di conservazione e uso l'impianto installato anche oltre il periodo di locazione.
Non potranno beneficiare del contributo assegnato i soggetti richiedenti che abbiano debiti pendenti a qualsiasi titolo nei confronti del Comune di residenza - Sesto al Reghena e Cordovado. È onere di ogni richiedente verificare presso tutti gli uffici comunali competenti eventuali pendenze a titolo di mero esempio: Polizia Locale per le sanzioni amministrative; Ufficio Tributi per imposte comunali; Ufficio segreteria per debiti pregressi relativi al servizio mensa o trasporto scolastico. L'erogazione dell'eventuale contributo assegnato sarà sospesa fino alla regolarizzazione delle pendenze.
Art. 5 Entità dei contributi e modalità per il riconoscimento
Gli interventi finanziabili descritti all'art. 2 del presente bando sono divisi in due categorie, prioritaria e secondaria.
Rientrano nella categoria prioritaria gli interventi indicati alla lettera a) e a seguire quelli indicati nella lettera b) del precedente articolo 3. La spesa massima erogabile alla persona fisica per gli interventi di cui alla lettera a) parti al 60% della spesa sostenuta comprensiva di IVA, e comunque fino all'importo massimo pari ad € 3.000,00, mentre non saranno finanziabili interventi per spese inferiori ad € 1.000,00 IVA inclusa.
Anche per gli interventi indicati alla lettera b) del precedente articolo 3, la spesa massima ammissibile a contributo è pari ad € 3.000,00 euro, IVA inclusa, mentre non sono finanziabili interventi per spese inferiori ad € 1.000,00 euro, IVA inclusa. Il contributo massimo erogabile per il condominio, quale persona giuridica che ne ha fatto richiesta, è pari al 60% della spesa ammessa a contributo nei limiti indicati. Rientrano nella categoria secondaria gli interventi indicati alla lettera c) d) e) del precedente articolo 3. La spesa massima ammissibile a contributo è pari ad € 3.000,00 al netto dell'IVA, mentre non sono finanziabili interventi per spese inferiori ad € 1.000,00 al netto dell'IVA.
Il contributo massimo erogabile alla persona giuridica richiedente è pari al 60% della spesa ammessa a contributo nei limiti appena detti e non saranno finanziabili interventi per spese inferiori ad € 1.000,00 IVA inclusa. Ai soggetti richiedenti per cui l'IVA rappresenta una spesa non detraibile, la spesa massima e minima ammissibile sarà considerata comprensiva di IVA.
Il contributo non è cumulabile con altri contributi concessi, a qualsiasi titolo, per le stesse finalità ed aventi ad oggetto le stesse spese. Le spese ammesse a contributo sono quelle il cui pagamento è avvenuto dal 1 gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024. Il contributo verrà erogato previa presentazione da parte del soggetto beneficiario, di fattura o documento equivalente quietanzati o corredati da un documento attestante l’avvenuto pagamento quale, tra l’altro, l’estratto conto.
Art. 6 Presentazione delle domande
Il soggetto/legale rappresentante che intende richiedere il contributo deve presentare istanza utilizzando esclusivamente il modello allegato che andrà debitamente compilato, sottoscritto e corredato da copia di un documento di identità, nella quale deve indicare e dichiarare, ai sensi del DPR 445/2000:
le proprie generalità; l’ubicazione e i riferimenti catastali dell’immobile; la tipologia di intervento realizzato con specificazione che trattasi di beni di nuova produzione e, ove previsto dalle normative vigenti, con caratteristiche tecniche conformi alle norme stesse e garanzia per un periodo di almeno 2 (due) anni; che il pagamento dell’intervento è avvenuto nel periodo compreso tra il 01/01/2024 e il 31/12/2024, per lavori effettuati nel medesimo arco temporale non già oggetto di analogo contributo nel 2023 e nel 2024; per gli interventi di cui alla tipologia a) del comma 1, dell’art. 3 (abitazioni di persone fisiche), di essere residente in Friuli Venezia Giulia, in via continuativa, da un periodo di almeno 5 (cinque) anni; di non avere ricevuto contributi, a qualsiasi titolo, per le medesime finalità ed aventi ad oggetto le stesse spese; di essere in regola con tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento di eventuali lavori (la presentazione della domanda di contributo non sostituisce i titoli abilitativi che il richiedente deve avere per l’esecuzione delle opere soggette al contributo); di non avere debiti pendenti a qualsiasi titolo nei confronti del Comune di Sesto al Reghena o del Comune di Cordovado (a seconda del luogo di ubicazione dell’immobile per cui si richiede il contributo) e, se esistenti, di produrre idonea attestazione dell’avvenuto pagamento prima dell’erogazione del contributo; per gli interventi delle tipologie c), d) e) del comma 1, dell’art. 3, di essere in regola con gli eventuali obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL e Cassa Edile (DURC); di accettare tutte le previsioni e condizioni del presente bando;
alla domanda dovranno inoltre essere allegati:
documentazione giustificativa della spesa intestata al soggetto richiedente (fatture di spesa relative all'intervento o documento equivalente, corredati da un documento attestante l’avvenuto pagamento entro il 31/12/2024); attestazione di garanzia dell’intervento per un periodo di almeno 2 (due) anni e, ove previsto dalle normative vigenti, di conformità delle caratteristiche tecniche alle norme stesse; fotocopia del documento di identità in corso di validità; fotocopia dell’estratto catastale aggiornato dell’immobile oggetto dell’intervento da cui risulti la proprietà o la comproprietà dello stesso; Solo per le ipotesi di comproprietà dell’immobile: dichiarazione di assenso sottoscritta dal/i soggetto/i con il/i quale/i la proprietà dell’immobile è condivisa, corredata da fotocopia di un documento d’identità del dichiarante; Solo per le ipotesi di mancanza del titolo di proprietà dell’immobile: dichiarazione di assenso del proprietario dell’immobile redatto ai sensi del D.P.R. 445/2000 in merito alla realizzazione dell’intervento, corredata da fotocopia di un documento d’identità del dichiarante; Solo per gli interventi di cui alla tipologia a) del comma 1 dell’art. 3 (abitazioni di persone fisiche), fotocopia del modello indicatore ISEE in corso di validità riferito al nucleo familiare (facoltativo ma rilevante ai fini del collocamento in graduatoria) Solo per gli interventi di cui alla tipologia b) del comma 1 dell’art. 3 (condomini per le parti comuni): dichiarazione di assenso sottoscritta da tutti i condomini circa l’intervento scelto.
ATTENZIONE! la domanda è soggetta all'IMPOSTA DI BOLLO, come previsto dalla vigente normativa (bollo da € 16,00).
- Il procedimento sarà gestito interamente dal Comune di Sesto al Reghena, in qualità di capofila della convenzione per il Servizio di Polizia Locale dei Comuni di Sesto al Reghena e Cordovado, pertanto tutte le domande di contributo - anche per i residenti nel Comune di Cordovado – dovranno pervenire alla Polizia Locale del Servizio associato ESCLUSIVAMENTE NELLE MODALITÀ DI SEGUITO INDICATE A PARTIRE DAL GIORNO SUCCESSIVO ALL'EMANAZIONE DEL PRESENTE BANDO E NON OLTRE LE ORE 12:00 (OVVERO LE ORE 24:00 SE INVIATA VIA PEC) DEL 31/12/2024 (RELATIVAMENTE ALLE SPESE SOSTENUTE DAL 01/01/2024 AL 31/12/2024)
Modalità di inoltro:
a mezzo raccomandata a.r. all’indirizzo del Comune di Sesto al Reghena - Piazza Castello, 1 – 33079 Sesto al Reghena (PN) a mano presso l’UFFICIO PROTOCOLLO del Comune di Sesto al Reghena - Piazza Castello, 1 – 33079 Sesto al Reghena (PN) corriere o posta celere;
Il Comando di Polizia Locale non si assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del richiedente né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. Il recapito della domanda entro il termine indicato rimane ad esclusivo rischio del mittente. Viene pertanto declinata ogni responsabilità in merito alla dispersione della domanda o al suo smarrimento da parte del vettore incaricato o del servizio postale. L'inoltro tramite PEC, nel rispetto dei termini perentori di presentazione di cui sopra, può essere effettuato all'indirizzo PEC del Comune di Sesto al Reghena:
PER TUTTE LE MODALITÀ DI INOLTRO FARÀ FEDE LA DATA E ORA DI ARRIVO AL PROTOCOLLO DEL COMUNE DI SESTO AL REGHENA
Verranno dichiarate inammissibili e quindi soggette ad esclusione le domande:
Prive della firma del richiedente; Prive della copia del documento d’identità in corso di validità del richiedente; Prive della documentazione attestante l’avvenuto pagamento (fattura o documento equivalente quietanzati o corredati da un documento attestante l’avvenuto pagamento o da bonifico bancario con numero identificativo - CRO) Presentate oltre il termine perentorio delle ore 12:00 del 31/12/2024 ovvero, se trasmesse via PEC, oltre le ore 24:00 della medesima giornata; Presentate con modalità differenti da quelle indicate nel presente bando;
Le domande incomplete, se presentate entro i termini, potranno essere regolarizzate nei successivi 15 giorni dal ricevimento della richiesta di integrazione trasmessa dal responsabile del procedimento mentre quelle presentate oltre il suddetto termine verranno dichiarate inammissibili.
Art. 7 Presentazione delle domande e formazione della graduatoria:
Ipotesi di cui all'art. 3 comma 1 lett.a) - PRIORITARIA:
scaduto il termine di presentazione delle domande, si provvederà alla formazione ed approvazione della graduatoria – che sarà UNICA PER I COMUNI DI SESTO AL REGHENA E CORDOVADO - redatta, per le persone fisiche, in base all’indicatore ISEE in ordine crescente (ossia dal più basso al più alto).A parità di indicatore ISEE verrà data preferenza al nucleo familiare in cui è presente il richiedente con periodo di maggiore residenza nei Comuni di La mancanza dell’indicatore ISEE non dà luogo all’esclusione della domanda ma all’inserimento della stessa in coda alla graduatoria secondo l’ordine temporale di arrivo al Protocollo generale o di trasmissione tramite Posta Elettronica Certificata.
Ipotesi di cui all’art. 3 comma 1 lett.b):
scaduto il termine, dopo la formazione della graduatoria di cui al punto precedente, l’eventuale somma restante sarà destinata a finanziare il contributo per la realizzazione degli interventi nelle parti comuni condominiali verrà redatta in base alla data di arrivo delle domande.
Ipotesi di cui all’art. 3 comma 1 lett.c) d) ed e):
scaduto il termine, dopo la formazione della graduatoria di cui al punto precedente, l’eventuale a somma restante sarà destinata a finanziare il contributo per la realizzazione degli interventi descritti all’art. 2 del presente bando, presso gli immobili di cui trattasi. La formazione della graduatoria verrà redatta in base alla data di arrivo delle domande.
Le domande utilmente collocate in graduatoria saranno soddisfatte secondo l’ordine della graduatoria come sopra specificata e fino ad esaurimento delle risorse disponibili; come indicato sarà comunque data la precedenza agli interventi eseguiti presso gli immobili adibiti ad abitazioni di persone fisiche.
Art. 8 Concessione del contributo
Approvata la graduatoria, si provvede all’erogazione delle somme concesse ai cittadini richiedenti entro il 30 giugno 2025.
TITOLO II - PROCEDIMENTO
Art. 9 - Avvio del procedimento
L’avvio del procedimento coincide con la data di protocollazione della domanda. Le domande ammissibili saranno finanziate fino ad esaurimento del fondo di Euro 18.000,00 (somma complessiva riconosciuta per la forma associativa esistente tra i Comuni di Sesto al Reghena e Cordovado) Responsabile del procedimento è il Responsabile del Servizio di Polizia Locale del Servizio Associato di Sesto al Reghena e di Cordovado. Lo stesso, sulla base dell’istruttoria, provvederà a:
Formulare l’elenco delle domande accolte, in ordine cronologico di presentazione per ogni singola categoria, con l’indicazione degli importi dei contributi assegnati, che verranno erogati fino ad esaurimento del fondo, nonché di quelle non finanziabili per esaurimento del fondo; Formulare l’eventuale elenco delle domande non ammissibili, comprensivo delle relative motivazioni;
La graduatoria verrà resa pubblica mediante pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune di Sesto al Reghena, nonché mediante pubblicazione nella sezione “amministrazione trasparente” del sito istituzionale del medesimo Ente e del Comune di Cordovado, con le modalità previste dalla normativa vigente. Qualora dopo la formazione della graduatoria risultassero fondi disponibili rispetto alle somme stanziate per i singoli interventi, le Amministrazioni comunali – previa apposita deliberazione di Giunta – si riservano di procedere ad una ulteriore ripartizione, privilegiando – in ogni caso – la categoria degli “immobili adibiti ad abitazione di persone fisiche” e, a seguire, per le parti comuni degli edifici in condominio e alle restanti categorie;
Art. 10 - Istruttoria della domanda
Le domande saranno esaminate dal funzionario incaricato solo dopo la scadenza del termine di presentazione delle stesse; lo stesso funzionario ne verificherà il soddisfacimento delle condizioni previste dal presente regolamento e valuterà l’ammissibilità delle spese.
Art. 11 - Conclusione del procedimento
Il procedimento si concluderà entro il 30 giugno 2025.
Art 12 – Controlli, decadenze, revoche, rinunce al contributo
L’Ufficio proposto, ai sensi dell’art. 71 D.P.R. 445/2000, effettuerà controlli, anche a campione, sulla regolarità delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese ai fini dell’ammissione al contributo. I beneficiari del contributo sono tenuti a tenere a disposizione tutti i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse al contributo Ferme le conseguenze penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le dichiarazioni mendaci, le falsità in atti, l’uso di atti falsi, qualora emerga la non veridicità del contenuto delle autocertificazioni rese dal richiedente, verrà pronunciata immediatamente la decadenza della partecipazione alla procedura pubblica, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000. Si procederà alla revoca d’ufficio, in tutto o in parte, del contributo in caso di esito negativo dei controlli o dei sopralluoghi ispettivi effettuati dall’Ufficio competente o di accertamento di dichiarazioni non rispondenti al vero. Il beneficiario del contributo può comunicare la rinuncia all’erogazione del contributo mediante presentazione di apposita dichiarazione scritta. Nel caso in cui la domanda sia sprovvista di dati di contatto o dell’indicazione dell’IBAN, o gli stessi siano indicati in maniera inesatta o incompleta, le comunicazioni o la transazione bancaria non andata a buon fine comporteranno il decadimento entro 6 mesi dal diritto al contributo;
Art. 13 – Ricorso
Avverso la decisione negativa o di parziale accoglimento della richiesta, può essere proposto ricorso al TAR o, in alternativa, al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 gg. e 120 gg. dall'avvenuta ricezione della comunicazione.
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Titolare del trattamento dei dati personali (Art. 13.1.a Regolamento 679/2016/UE) Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Comune di Sesto al Reghena. Alla data odierna ogni informazione inerente il Titolare, congiuntamente all'elenco aggiornato dei Responsabili e degli Amministratori di sistema designati, è reperibile presso la sede del Comune di Sesto al Reghena.
Criteri utilizzati al fine di determinare il periodo di conservazione (Art. 13.2.a Regolamento 679/2016/UE) L'Ente dichiara che i dati personali dell’interessato oggetto del trattamento saranno conservati per il periodo necessario a rispettare i termini di conservazione stabiliti dal Piano di Conservazione dei comuni italiani (ANCI 2005) e comunque non superiori a quelli necessari per la gestione dei possibili ricorsi/contenziosi
Diritti dell’Interessato (Art. 13.2.b Regolamento 679/2016/UE) Si comunica che, in qualsiasi momento, l’interessato può esercitare:
diritto di chiedere al Titolare del trattamento, ex Art. 15 Reg. 679/2016/UE, di poter accedere ai propri dati personali; · diritto di chiedere al Titolare del trattamento, ex Art. 16 Reg. 679/2016/UE, di poter rettificare i propri dati personali, ove quest'ultimo non contrasti con la normativa vigente sulla conservazione dei dati stessi; diritto di chiedere al Titolare del trattamento, ex Art. 17 Reg. 679/2016/UE, di poter cancellare i propri dati personali, ove quest'ultimo non contrasti con la normativa vigente sulla conservazione dei dati stessi; diritto di chiedere al Titolare del trattamento, ex Art. 18 Reg. 679/2016/UE, di poter limitare il trattamento dei propri dati personali; diritto di opporsi al trattamento, ex Art. 21 Reg. 679/2016/UE.
Diritto di presentare reclamo (Art. 13.2.d Regolamento 679/2016/UE)
Si rende noto all'interessato che ha il diritto di proporre reclamo ad una autorità di controllo (in particolar modo all'Autorità Garante per la protezione dei dati personali)"