Medici di medicina generale a Bagnarola: concordato un percorso per dare un servizio alla cittadinanza

Pubblicata il 27/08/2019

L’imminente pensionamento di una figura storica tra i medici di medicina generale di Bagnarola, la dr.ssa Clelia Bosu, - previsto dal 1° settembre 2019 -  ha visto l’immediata attivazione di Comune e Azienda Sanitaria per trovare una soluzione tempestiva alla delicata vicenda.
Il Comune, in particolare, sulla base delle numerose segnalazioni dei pazienti, ha scritto alla competente direzione della Regione Friuli Venezia Giulia, per chiedere la nomina di un nuovo medico di medicina generale, in modo da evitare qualsiasi disagio per i cittadini di Bagnarola che, contando quasi 2.850 residenti, è di gran lunga la più popolosa frazione di tutto il territorio.
La Regione, dal canto suo, ha chiarito quali sono le regole per poter dichiarare una zona carente, evidenziando che, nell’ambito di riferimento, che comprende anche Cordovado e Morsano, al momento i numeri dicono che non potrà essere bandito il concorso, visto che, dal punto di vista teorico, gli altri medici insediati hanno spazio più che sufficiente per assorbire i pazienti di chi va in quiescenza.
“Abbiamo trovato che questa risposta – dichiara il Sindaco di Sesto al Reghena, Marcello Del Zotto – anche se ineccepibile sul piano dei parametri, non tiene conto delle difficoltà di chi non può agevolmente spostarsi anche di parecchi chilometri per accedere a un servizio primario”.
“A questo punto – continua Del Zotto – abbiamo scelto di lavorare su due piani: innanzitutto, abbiamo deciso di destinare a condizioni agevolate una stanza del piano terra della delegazione comunale di piazza IV Novembre ad ambulatorio medico, chiedendo la disponibilità dei medici del territorio e ottenendo, per il tramite dell’Azienda, il riscontro positivo del dr. Antonio Basso e del dr. Nicolò Tambone”. “Con i due professionisti, che ringrazio per la collaborazione – precisa Del Zotto – abbiamo raggiunto un accordo per concedere loro l’utilizzo per almeno un ora al giorno e per almeno quattro giorni a settimana”.

“È essenziale – ribadisce il Sindaco – che a questo punto non ci sia fuga al di fuori del nostro comune, altrimenti potrebbero non esserci più le condizioni per avere un nuovo medico a Bagnarola”.

“In secondo luogo – prosegue Del Zotto – abbiamo chiesto all’Azienda che, all’atto di indizione della zona carente, venga riservata l’apertura dell’ambulatorio a Bagnarola; a fronte di questa richiesta abbiamo registrato la disponibilità della responsabile del distretto, la dott.ssa Di Lorenzo, a farsi carico di questa nostra richiesta”. “Di un tanto la ringrazio, e così il dr. Samani, responsabile della competente direzione regionale, che hanno dimostrato una particolare sensibilità per accompagnarci alla felice soluzione di un problema che per noi rappresenta un’assoluta priorità”.

“Non posso esimermi infine – conclude Del Zotto – dal ringraziare in modo non formale la dott.ssa Bosu per la passione e l’abnegazione che ha dimostrato in tanti decenni al servizio della nostra comunità e augurarle una pensione felice e soprattutto meritatamente piena di salute”.


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