Il requisito del reddito di riferimento deve essere attestato dall’apposita certificazione ISE/ISEE fornita al privato su istanza da presentare all’INPS o ad un CAAF.
Condizioni:
- - Possesso di un Indicatore della Situazione Economica (ISE) del nucleo familiare non superiore a € 30.000,00;
- - Avere un nucleo familiare con ISEE pari a €. 15.563,86, da elevare del 20% (€. 18.676,63) per i nuclei composti da n. 1 componente, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione annuo risulti non inferiore al 14% (c.d. Fascia A);
- - Avere un nucleo familiare con ISEE non superiore al valore fissato per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui all’art.16 della L.R. 1/2016 pari a €. 20.000,00, da elevare del 20% (€. 24.000) per i nuclei composti da n. 1 componente, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione annuo risulti non inferiore al 24% (c.d. Fascia B);
Per ulteriori informazioni https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA5/
Alla domanda devono essere allegati:
- copia del contratto di locazione regolarmente registrato e riportante gli estremi della registrazione;
- copia dell’imposta di registro prevista per il rinnovo del contratto;
- copia dell’eventuale adesione del proprietario alla cedolare secca;
- copia di tutte le ricevute di pagamento degli affitti o estratto conto bancario riconducibili al richiedente ed indicanti causale e importo;
- Attestazione ISEE in corso di validità;
- certificazione rilasciata dalle competenti Amministrazioni che attesti l’eventuale stato di disabilità;copia della sentenza definitiva di sfratto o del provvedimento di rilascio dell’alloggio;
- copia dei provvedimenti esecutivi di separazione personale o divorzio o scioglimento di unione civile da cui si evinca la definizione del rilascio dell’abitazione familiare;
I cittadini di Stati non aderenti all’Unione Europea dovranno altresì allegare la seguente documentazione:
- - copia del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno di durata non inferiore a un anno in corso di validità con riferimento al Paese di origine e/o al paese di provenienza di ciascun componente il nucleo familiare, apposita certificazione o attestazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero di non essere proprietari, nudi proprietari o usufruttuari, anche per quote, di altri alloggi), legalizzata dalla rappresentanza diplomatica o consolare italiana all’estero e corredata da traduzione in lingua italiana, di cui la rappresentanza diplomatica o consolare italiana all’estero attesta la conformità all’originale ovvero, nei casi in cui il possesso di tale requisito non possa essere documentato mediante certificazione o attestazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, in mancanza di una autorità riconosciuta o della presunta inaffidabilità della documentazione rilasciata dalla stessa autorità, apposita certificazione o attestazione rilasciata dalla rappresentanza diplomatica o consolare straniera in Italia.
- I suddetti cittadini non U.E. che, pur avendo agito con correttezza e diligenza, siano impossibilitati a produrre la documentazione con le modalità suddette, presentano in sostituzione, una dichiarazione resa ai sensi dell’art. 4 7 D.P.R. 445/2000.